Pistacchio

Non è semplice parlare di un frutto tanto misterioso, a cui sono legate storie e leggende davvero intriganti. Sembra quasi abbia delle capacità soprannaturali, che riesca a curare l'umore e creare bellezza e gioia di vivere. Ma questa è un’altra storia, o meglio, sono altre storie che vi racconterò più avanti. Adesso voglio solo parlare in maniera scientifica del pistacchio in genere e di quello di Stigliano nello specifico, attingendo a piene mani dal lavoro egregio fatto dagli amici di wikipedia ;)

La pianta del pistacchio appartiene alla famiglia delle Anacardiaceae, può raggiungere un'altezza che può superare i dieci metri ed è originaria del Medio Oriente; il suo nome scientifico è "Pistacia vera".

Il frutto del pistacchio è un frutto secco dal caratteristico colore verde ed è racchiuso in un guscio rigido dall'aspetto legnoso; in commercio si possono trovare freschi oppure tostati e si prestano, oltre ad essere consumati direttamente, per la preparazione di altri alimenti, tra cui i gelati.
I principali paesi produttori di pistacchi sono l'Iran, la California e la Turchia; in Italia viene coltivato con successo in Sicilia dove troviamo i rinomati pistacchi del Bronte, cittadina in provincia di Catania, dove hanno acquisito il marchio D.O.P.

Composizione Chimica

I pistacchi sono costituiti per il 3,9% da acqua, per il 20% da proteine, 27% da carboidrati, 3% da ceneri, 10% da fibre, 27% da carboidrati, 7,60 da zuccheri e per l'1,5% da amido.

Discreta la presenza di minerali, tra cui annoveriamo: calcio, fosforo, potassio, ferro, zinco, magnesio, manganese, fluoro e rame.

Per quanto riguarda le vitamine troviamo la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, la vitamina C e la vitamina E.

Sul fronte degli aminoacidi l'arginina, l'acido aspartico e l’acido glutammico sono quelli presenti in maggior quantità, a seguire troviamo la fenilalanina, la serina e la valina.

Proprietà Curative e Benefici dei Pistacchi

Come tutta la frutta secca il pistacchio è in grado di favorire l'abbassamento della percentuale di colesterolo nel sangue riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari; infatti la maggior parte dei grassi contenuti nei pistacchi sono monoinsaturi, che a differenza dei grassi saturi contenuti nelle carni rosse, hanno effetti benefici sul fronte della riduzione del colesterolo "cattivo".

Grazie al suo contenuto di vitamina A, di ferro e di fosforo, il pistacchio è un alimento molto indicato come ricostituente del sistema nervoso e sempre grazie alle proprietà di molte sostanze contenute nel pistacchio, come ad esempio gli isoflavoni ed alcuni acidi organici, l'organismo umano, tramite l'assunzione di pistacchi,  è in grado di rafforzare le proprie difese nei confronti degli attacchi dei tanto temuti radicali liberi.

Il pistacchio contiene polifenoli con proprietà antiossidanti ed è stato dimostrato, tramite sperimentazione, la sua capacità di lenire le infiammazioni, di combattere i batteri e i funghi.

Secondo le ultime ricerche condotte dalla American Association for Cancer Research Frontiers, pare che mangiare una ventina di pistacchi al giorno contribuirebbe a ridurre il rischio di insorgenza del tumore al polmone.

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